In una situazione stressante, pressante è normale essere tesi e preoccupati; l’ansia rappresenta la risposta naturale del nostro corpo al pericolo, uno stato di allerta che si attiva in maniera automatica quando siamo o ci sentiamo minacciati.

L’ansia non ha sempre un connotato negativo, quando non è invalidante ci spinge ad agire e a trovare soluzioni, ma quando invece interferisce in maniera continuativa con le normali attività della vita quotidiana ecco che si possono manifestare Disturbi D’ansia.

Ma quali sono i sintomi dei disturbi d’ansia?

Principalmente i disturbi d’ansia condividono come sintomo prevalente paura o preoccupazione grave e persistente in situazioni in cui le altre persone non si sentirebbero minacciate. In concomitanza si possono manifestare sintomi fisici ed emozionali.

Sintomi fisici

• Tachicardia
• Sudorazione
• Disturbi allo stomaco
• Necessità di urinare frequentemente o
diarrea
• Respiro corto
• Tremori o scosse muscolari
• Tensione muscolare
• Emicranie
• Affaticamento
• Insonnia

Sintomi emozionali

• Sentimento di apprensione – minaccia
• Difficoltà di concentrazione
• Tensione
• Tendenza ad anticipare eventi negativi
• Irritabilità
• Agitazione
• Tendenza a cercare segni di pericolo
• Sensazione di testa vuota

Come si trattano i disturbi d’ansia?

Numerose ricerche dimostrano che quando si parla di Disturbi d’ansia la Psicoterapia Cognitivo Comportamentale rappresenta la via d’elezione per sconfiggere questo disturbo. Questo perché la psicoterapia per i disturbi d’ansia – a differenza dei farmaci – non tratta solo i sintomi del problema. La terapia può aiutare a scoprire le cause sottostanti alle preoccupazioni e alla paure, ad imparare il rilassamento, a guardare le situazioni in un’ottica nuova, meno spaventosa e a sviluppare capacità di affrontare i problemi e risolverli nella maniera più efficace. La premessa di base della terapia cognitivo comportamentale è che i nostri pensieri, non gli eventi esterni, influiscono sul modo in cui ci sentiamo. In altre parole, non è la situazione in cui ci troviamo a determinare le nostre emozioni, ma la percezione che abbiamo della situazione , per questo risulta efficace mettere in discussione i pensieri, processo attraverso il quale vengono modificati i pensieri negativi che contribuiscono all’insorgere dell’ansia, sostituendoli con pensieri positivi più realistici. Attraverso il lavoro terapeutico si arriverà a costruire un dialogo interno positivo e funzionale per affrontare ed anticipare le situazioni che normalmente provocano ansia. La terapia cognitivo comportamentale inoltre permette di

  • Imparare a riconoscere quando si prova ansia e come si manifesta a livello corporeo

  • Apprendere abilità di fronteggiamento (coping) e tecniche di rilassamento per gestire ansia e panico

  • Affrontare le situazioni temute (in immaginazione e nella realtà)

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